Rielaborazione di esperienze traumatiche
Che cos'è?
Il trauma è il risultato mentale di un evento o una serie di eventi improvvisi ed esterni in grado di rompere il consueto modo di vivere e vedere il mondo e di disgregare le strategie di difesa e di adattamento delle persone.
Gli effetti del trauma possono avere conseguenze a breve e a lungo termine
Alcuni esempi di esperienze traumatiche sono:
- essere stati vittima di bullismo e cyberbullismo
- essere stati picchiati, feriti, molestati, abusati
- aver assistito a violenza
- essere stati minacciati
- essere stati umiliati o rifiutati
- interruzioni di gravidanza
- diagnosi di malattia a rischio di vita
- lutti
- incidenti

A cosa serve:
I traumi se non rielaborati continuano a vivere dentro di noi; rielaborare il trauma, significa curare le conseguenze e i disturbi legati a esperienze traumatiche rielaborando i ricordi al fine di poter integrare quanto vissuto e poter proseguire con una recuperata serenità l’esperienza quotidiana
Si utilizza la tecnica dell’ EMDR (dall’inglese Eye Movement Desensitization and Reprocessing, Desensibilizzazione e rielaborazione attraverso i movimenti oculari), un approccio terapeutico specifico che si focalizza sul ricordo dell’esperienza traumatica e utilizza i movimenti oculari o altre forme di stimolazione alternata destro/sinistra per trattare disturbi legati direttamente a esperienze traumatiche o particolarmente stressanti dal punto di vista emotivo.
Dopo una o più sedute di EMDR, i ricordi disturbanti, perdono la loro carica emotiva negativa. Il cambiamento è molto rapido, indipendentemente dagli anni che sono passati dall’evento. L’immagine cambia nei contenuti e nel modo in cui si presenta, i pensieri intrusivi in genere si attutiscono o spariscono, diventando più adattivi dal punto di vista terapeutico e le emozioni e sensazioni fisiche si riducono di intensità.